ToHorror Film Fest 2018 – Climax di Gaspar Noè
Manca circa un mese alla 18° edizione del TOHorror Film Fest, festival di cinema e cultura del fantastico, che inizierà mercoledì 10 ottobre e si concluderà domenica 14 ottobre, con un fitto programma di proiezioni, incontri dedicati alla letteratura, ai fumetti, ai videogames e alla musica, e una masterclass esclusiva tenuta da Michele Guaschino, realizzatore di effetti speciali nonché esecutore materiale di trucchi per Arturo Brachetti e di opere per Maurizio Cattelan. Il programma completo del festival torinese, una delle più importanti manifestazioni di questo genere cinematografico in Italia, sarà disponibile per il pubblico alla fine di settembre.
La pellicola apripista di questa nuova e rinnovata edizione del ToHorror sarà, proprio il 10 ottobre, Climax di Gaspar Noé, film vincitore all’ultimo Festival di Cannes dell’Art Cinema Award e premiato come miglior film allo scorso Neuchâtel International Fantastic Film Festival (con una giuria guidata nientemeno che dal regista David Cronenberg).
Climax ha diviso la critica per via dell’approccio radicale al linguaggio cinematografico che da sempre contrassegna il lavoro del regista franco-argentino fin dai suoi esordi con Carne (1991) e Seul Contre Tous (1998). Un musical sui generis che prosegue con coerenza il discorso che Gaspar Noé intreccia attorno al tempo, alla vita, alla morte, all’amore. Come ha fatto nel film scandalo Irréversible (2002) e nei successivi Enter the Void (2009) e Love (2015), Noé continua a colpire ai fianchi la percezione delle immagini, facendo confluire in un flusso travolgente questioni di ordine estetico ed esistenziale e assaltando i sensi e la sensibilità dello spettatore.
Venti ballerini, un posto isolato, una festa destinata a finire male… Con l’interpretazione intensamente fisica di Sofia Boutella (La Mummia, Atomica Bionda), il film è un’ulteriore conferma di quanto nel cinema di questo regista siano evanescenti i confini tra la vita e la morte, la felicità e la tragedia, la bellezza e l’orrore, in un’opera in grado di sottendere anche accenni di satira politica.
Strepitosa la fotografia di Benoît Debie (autore, fra gli altri, di Spring Breakers di Harmony Korine e Ritorno alla vita di Wim Wenders). I vorticosi piani-sequenza della pellicola sono martellati da una colonna sonora che spazia tra Aphex Twin, Gary Numan, Daft Punk, Soft Cell e Giorgio Moroder.
“È un onore poter annunciare che il film d’apertura del TOHff18 sarà Climax di Gaspar Noé. Noé si è rivelato uno dei più suggestivi e visionari interpreti del nostro tempo e la presenza del suo nuovo film al TOHff dimostra la volontà del festival di superare i confini dell’opera di genere per affrontare con sguardo obliquo e spirito sempre critico temi complessi e scomodi, come nella nostra tradizione”.
(Massimiliano Supporta, Direttore del TOHorror)